Crittografia end-to-end anche per i backup

WhatsApp si fonda su un concetto semplice: tutto ciò che condividi con familiari e amici rimane tra voi. Cinque anni fa abbiamo introdotto la crittografia end-to-end per impostazione predefinita nella nostra applicazione. Oggi, la crittografia end-to-end protegge più di 100 miliardi di messaggi al giorno scambiati tra oltre 2 miliardi di persone.

Sebbene i messaggi protetti da crittografia end-to-end vengano già salvati su dispositivo, molti utenti desiderano avere anche la possibilità di eseguire un backup delle proprie chat per non perderle in caso di smarrimento del telefono. A partire da oggi, è disponibile un'ulteriore funzione di sicurezza facoltativa che consente di proteggere i backup archiviati su Google Drive o iCloud con la crittografia end-to-end. Nessun altro servizio di messaggistica della nostra portata fornisce un tale livello di sicurezza per messaggi, contenuti multimediali, messaggi vocali, videochiamate e backup delle chat dei propri utenti.

Per proteggere i tuoi backup crittografati end-to-end, dovrai creare una password di tua scelta o una chiave di crittografia a 64 cifre nota soltanto a te. Né WhatsApp, né i fornitori di servizi di backup potranno leggere i tuoi backup o accedere alla chiave richiesta per sbloccarli.

Dal momento che WhatsApp è utilizzato da più di 2 miliardi di utenti, è fondamentale per noi poter fornire sempre più strumenti per proteggere la loro privacy. Questa funzione sarà resa gradualmente disponibile agli utenti che utilizzano la versione più recente di WhatsApp. Per ulteriori informazioni su come proteggere i backup delle tue chat con la crittografia end-to-end su iOS e Android, leggi questo articolo. Per saperne di più su come abbiamo creato questa funzione, consulta questa pagina (disponibile solo in inglese).